Quando hai uno stato che recupera quello che non vuole prendere dall'evasione fiscale con le tasse sul carburante...hai una differenza di 5-6 decimi di euro al litro tra i distributori sul territorio e quelli oltre il confine.
Quando comprai la prima auto diesel il costo era di 1440 lire/litro, circa 0,74 euro, era il 1999. Dopo 13 anni ci balla quasi 1 euro, cioè 1936 lire...qualcosa non va se c'è stata una crescita di circa 160 lire/litro all'anno dal secolo scorso. Il prezzo per un litro d'oro...ehm di carburante è più che raddoppiato in un lasso di tempo troppo ristretto. I maghi della statistica possono confermare che le variabili in gioco non sono quelle canoniche, ma ci sono delle variazioni dovute a manovre particolari quali quelle della tassazione. 50 anni fa uno scenario simile equivaleva alla estinzione dell'oro nero e del conseguente innalzamento alle stelle del greggio, ma così non è stato.
Dati alla mano non risultano variazioni negative significanti anche a fronte di una stabilizzazione del greggio del medio oriente.
Come diversi di voi hanno accennato...qui il problema è che alcuni lavorano PER poter raggiungere il posto di lavoro
Non sento un favone di politico, o sedicente tale, che tira in ballo questa che potrebbe diventare una scintilla pericolosa.
A costo di essere logorroico lo ripeto sempre...se poi vado in un concessionario Toyota ad informarmi su di una vettura ibrida e di tutto quello che sento non si parla della sua particolare alimentazione o addirittura si spinge a favore di un altro modello...