Come al solito la notte prima della pistata si dorme 4 ore. Bòn, le buone tradizioni non si cambiano
Arrivo con moto in furgone a BO da Mattia che mi ospiterà per la notte. Kawina gommata nuova nuova con Bridgestone BT 002 mescola media, così finalmente vedremo come vanno anche se non mi hanno mai ispirato più di tanto...
Da Mattia carichiamo la Lella (che è la moto, non la morosa di Mattia) e la Confettina dello Zib. Mattia prega in aramaico, io mi limito a un ruspante dialetto locale...
Dopo aver completato il puzzle si va a letto. Casa Mattia non è ospitale, di più. Arriva però la brutta sorpresa. Mattia: sono abituato a dormire senza mutande, dà fastidio? Fabio: --- Mattia: vabbe' metto il pigiama sopra però. Fabio:
pfiu (sospiro di sollievo). Inizio fase rem ore 2,30 sveglia con suoneria insopportabile ore 6,30. Tra l'altro Mattia non la sente neppure...
Comunque, colazione e io sono già logorroico, Mattia è un cadavere. Si parte. Una tuta appesa a un albero su un incrocio ci preannuncia Zib nei paraggi, carichiamo lui e il suo pizzetto alla Lalas e via.
Pallostrada e dopo aver rischiato di provocare almeno un paio di incidenti, finalmente Misano! Ingresso paddock e incontro con tal Belloccio (proveniente da un Mandrioli in solitaria) su moto-Generale Lee di Bo e Duke e un altro ragazzo di cui mi sfugge il nome...
Ci prenotiamo per i tre turni riservati, tuta, broda e vai...
Ma ci si ferma subito all'ingresso pista perché l'organizzazione è pure peggio di quella di Crazymad e ci sono dei ritardi pazzeschi... in più ogni turno si sdraia qualcuno (ci passa davanti una ruspa con un nuovo interessante modello di Cbr con interasse di 30 cm più o meno
) e altri ritardi. Le bridgestone-girl sgallettano e ti fanno compilare moduli in cui tutti - a sorpresa - dichiarano che è la prima volta che montano quella marca e che tanto sanno già che fanno cagare e le hanno prese solo per girare gratis a Misano. Ma guarda un po' che gente...
Insomma, per frala breve che mi son già rotto di tirarla per le lunghe, si entra, io imparo la pista e vediamo come butta con ste gomme con ancora la cera sopra.
GOMME: se entri in curva senza gas l'anteriore allarga abbastanza; il feeling non è lontanamente paragonabile a quello delle SC (parere personale). Comunque le gomme sono abbastanza reattive e il grip c'è. Pressione iniziale a 2.0/2.0 viene poi abbassata a 2.0/1.9 per diminuire la tendenza a derapare quando in usvcita di curva si spalanca ancora a moto molto piegata. Verso la fine della giornata, mi sono abituato e comincio a fidarmi veramente (e i tempi si abbassano).
PISTA: fa veramente paura!!
Solo all'ultimo turno della giornata riesco a capirla un po' di più e avvicinarmi alle traiettorie ideali. Giro per i primi due turni (vabbe', per il secondo arriviamo un po' lunghi coi tempi e facciamo solo 4 giri
) con il culo molto stretto, sono veramente intimorito dal tracciato, anche per le velocità in curva che si raggiungono (uscita dal curvone - con ginocchio per terra e attrito dell'aria che ti porta via - ai 240 e passa km/h). Migliore curva la Misano 1 (subito dopo il rettilineo box) da prendere sempre più forte e ancora puoi dargliene, veramente una curva che vale tutto il circuito (e infatti i tempi sul giro si limano qui). Si raccorda la Misano 2 e poi staccata e ingresso con le orecchie per terra al Carro 1, da sacrificare per uscire velocemente e andare verso la 2 e 3 (il curvone) da fare sempre piegati buttando dentro una marcia dopo l'altra, tutto in raccordo. Si esce dal curvone a velocità pazzesche con la moto che saltella letteralmente verso l'esterno, altro rettilineo tirando la sesta e super-mega staccata per la curva del tramonto. Curva non immediata da capire secondo me, all'inzio cercavo la corda in ritardo per uscire più veloce ma poi sono stato ripetutamente sverniciato da "pirloti" e notavo che questi prendevano la corda all'inzio per poi allargarsi e riprenderla appena prima della fine... e in effetti, cercando poi di copiarli, mi sembrava di andare più forte...
Quindi arriva la Quercia, curva bastarda perché bisogna tenere la corda il più possibile in quanto chiude un casino ma dà l'impressione del contrario. Qui in genere infilavo un sacco di gente, esterno, interno, 'no spettacolo! Si esce sul cordolo - o sull'erba come quel pazzoide di Mattia - e variante che arriva senza vederla e quindi facile andare lunghi...
Poi semicurva e quindi curva del Rio. Per me simile a quella del Tramonto e quindi da interpretare con stringi allarga stringi. Qua si grattano le orecchie sul serio e si è proiettati sull'ultima variante prima del rettilineo finale. Veramente lenta e da uscirne il più dritti possibile perché il fondo è scivolosissimo e derapare con conseguenze nefaste in faccia a tutto il paddock è cosa veramente facile... E infatti al primo turno a momenti mi cappotto...
Traguardo e si ricomincia verso la Misano 1.
Insomma una pista dove si vede il pelo (anche nel senso delle girl...), che non merita certo di essere stravolta da quei pistola della Dorna per il Motomondiale, come dovrebbe avvenire quest'inverno. Affettatevi prima per farla almeno una volta!!
Orgasmo personale: tempo staccato a uno degli ultimi giri dell'ultimo turno 1'48"35 quando la mattina non riuscivo ascendere sotto i 2 minuti...
Attendiamo le foto e i video del papà di Mattia, tecnologicamente dotato e avanzato che girava per il paddock col suo micro-portatile e sembrava uno di quei meccanici che raccolgono le telemetrie... Figata!
Nella giornata troviamo anche il tempo io e Zib di sfidare il Bridgestone-toro meccanico con le Bridgestone-vacche a fare il tifo per noi
Ammaccature qua e là e cappellino in omaggio
Si carica e si riparte alla volta di BO e poi RE e fine.
Insomma, 'sti eventi sono organizzati un po' alla cazzo ma almeno ho conosciuto un po' Misano e comunque con la cumpa giusta ci si diverte sempre un casino
E comunque Mattia e pure lo Zib vanno troppo forte!! Mai riuscito a stragli dietro...
Grazie ragazzi, alla prossima