Giusto per ritornare, con tempismo perfetto (giusto qualche anno di ritardo) sull'argomento, per dire la mia.
La maggior parte dei caschi che ho avuto nei primi anni di "motociclismo" sono stati di bassa/media qualità. Poi ho comprato uno Shoei XR-1000 (usato, ma in perfette condizioni -notare che ora non comprerei mai un casco usato, ma all'epoca ero uno studente squattrinato-). La qualità, comodità, silenziosità di quel casco erano così imbarazzantemente superiori che ho realizzato il perché della differenza di prezzo. Certo, a volte, soprattutto per i modelli racing e le grafiche più belle si paga (e tanto) anche la marca, ma, come si dice sempre, la testa non ha prezzo!
Ora mi ritrovo a dover cambiare il casco di nuovo, perché il suddetto XR-1000 ha 8 anni e sta praticamente cascando a pezzi all'interno (l'imbottitura, non rimovibile, sta perdendo i pezzetti di plastica che la fissano alla calotta). Mi piacerebbe prendere l'X-Spirit 3 (XR-1200), top di gamma dei caschi racing della Shoei, ma i prezzi sono ancora inquietanti (il modello monocolore viene sui 500€). Quindi credo che opterò per il modello precedente, X-Spirit 2, che se non sbaglio è sul mercato dal 2014 e, nonostante sia fuori produzione e un po' meno rifinito, si trova ancora (nuovo) a 280€. Per la metà del prezzo, porto a casa un casco che ha le (quasi) le stesse (altissime) valutazioni di sicurezza della SHARP:
https://sharp.dft.gov.uk/helmets/shoei-x-spirit-3/https://sharp.dft.gov.uk/helmets/shoei-x-spirit-ii/