Mi è molto difficile scrivere queste poche righe "in ricordo" di questo raduno sottotitolato "si riparte" ... Mai titolo fu più appropriato.
Inizialmente le molte difficoltà e notizie giunte fino a pochi attimi prima di partire sono state purtoppo confermate anche durante lo svolgersi del raduno stesso:
le difficoltà in questo periodo non mancano di certo. Praticamente tutti abbiamo avuto parecchio da fare per essere presenti quasi "ad ogni costo", la soddisafazione è il vedere che "ci siamo" nonostante tutto.
Sono ancora confuso e frastornato da questi giorni ricchi di imprevisti che hanno reso questo evento uno dei più stancanti di sempre.
Forse sono solo io che non ho più lo smalto di un tempo. Eppure le strade, i luoghi, i volti, gli abbracci ti fanno sentire "a casa", tra gli amici; dove qualunque cosa accada c'è qualcuno su cui puoi contare e che tutto, alla fine, si sistemerà.
E' incredibile quanto siamo cambiati dalle prime volte che ci trovavamo a girare insieme, quanta strada abbiamo fatto, (insieme e da soli) per arrivare fino qui, per trovarsi qualche ora alla sera e scambiarsi poche impressioni per poi crollare ed affrontare una nuova giornata, ricca di curve, di dislivelli, di condizioni meteo differenti. Eppure, mai come questa volta, ho avuto l'impressione: "che non ci fosse bisogno", che "ce la possiamo fare!!!"
Eravamo "noi" con le nostre caratterstiche "evolute" a farci portare a spasso (quasi tutti) da moto diverse con le quali abbiamo cominciato, con una sicurezza, un ritmo, una consapevolezza diversa.
Ora non ci resta che Dargliene!
Ed ancora ripartire da zero.
Dalle nostre case, dai nostri problemi, dai nostri lavori, dalle nostre infinite difficoltà del quotidiano. Sapendo "che prima o poi" ci reincontreremo su qualche passo.
Con la certezza che prima o poi il calore di una mano sulla spalla ci scalderà e ci renderà più facile attraversare la notte.
Il cammino è più bello se fatto in compangia verso "la balena"
http://youtu.be/pAgnJDJN4VA