Moderatori: Zuzz, fast3r, gianluigibombatomica
loz ha scritto:innanzitutto..prudenza ed esercizio..poi verrà tutto estremamente naturale.
Quando vai giù di controsterzo stai sfruttando una legge fisica che va sotto il nome di conservazione del momento angolare..in soldoni crei n forzamento a un oggetto in rotazione ce tende a mantenere fisso il suo asse...con il tuo forzamento ottieni una reazione che tende a raddrizzare l'asse e ha come effetto la piega.
ora.. lac controindicazione: se non raddrizzi una volta arrivato all'inclinazione desiderata ..vai giù per terra
infatti la reazione al forzamento continua a tirar giù la moto.
in percorrenza quindi raddrizza lo sterzo e la moto va "dritta" per la traiettoria impostata..
..se ti accorgi che stai scendendo troppo ti basta rientrare col controsterzo (girarlo cioè verso l'interno curva) ... il tutto gestendo i movimenti con estrema morbidezza..poi quando ne sarai padrone potrai essere un po' + brusco(ma non troppo altrimenti ri schi saltellamenti)
occhio anche al gas..evita on-off bruschi, mantieni il pelo del gas così da avere sempre trazione e appoggio al posteriore
un grazie in particolare a Mattia, osservato attentamente (quando andava piano ), che mi ha fatto capire l'importanza del buttare il corpo di lato in curva per spostare il baricentro dell'insieme pilota+moto verso l'interno e quindi piegare di meno la moto a parità di velocità.
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