Non è una moto, ma per le mie esigenze è una soluzione più sicura su strada. Ormai ci ho fatto qualche km e la confidenza aumenta (mai darne troppa!!!) ed in strada, le nostre schifosissime strade, la differenza si sente parecchio.
Venerdì scorso pioveva, ha piovuto tutto il giorno, potevo lasciarmi sfuggire l'occasione?
Box, tuta pioggia, accensione, sblocco idraulico e via sul bagnato.
Pavè della Minerva dissestato ovviamente...tutto liscio.
Buche del ponte dell'impero...via lisce.
Rotonda del Bennet...come se fosse asciutto.
Nelle rotonde addirittura a volte entri troppo piano e tendi a chiudere verso l'interno perchè comunqe quelle 2 ruote davanti ti forniscono un appoggio differente e ci devi prendere un po' la mano. In fin dei conti la curva non è nemmeno il suo punto di forza.
Lo è la frenata, manca l'abs...ma nemmeno ne senti chissà quanto la mancanza, ma quei 2 appoggi paralleli sul terreno aiutano parecchio. La ruota dietro si blocca, spesso...se si esagera, ma il freno posteriore lo si dovrebbe usare solo per arrotondare le curve.
In pratica puoi tirare a fondo la leva del freno anteriore senza pensare a dove metti le ruote, ovvio relativamente parlando, e devi solo modulare quando senti che stai bloccando troppo. Il peso ovviamente passa tutto sull'avantreno (già di per sè pesante) e rimani stabile.