E' passato più di un mese dalla scossa..Ho riletto quello che ho scritto all'inizio, quella notte. Ero veramente impallato.
Pian piano tutta l'Italia si è resa conto di quello che è successo ed un mare di solidarietà ha coinvolto la nostra regione. L'Aquila è stata "assaltata" dagli operatori ed essere li in più occasioni per non lasciare casa all'abbandono, per recuperare più roba possibile me lo ha dimostrato in queste settimane. C'è tanto da fare per la mia famiglia, per cose personali..ma nonostante tutto la voglia di fare anche per gli altri, seppur senza possibilità di farlo..c'è il casino tuo che devi smazzare..beh, questa voglia, dicevo, è grande! E' grande perchè ogniuno che è lì, che magari parla con un accento diverso dal tuo, è testimonianza di uno sforzo senza regioni, senza distinzioni. Sono lontani dalle loro case e li senti che sono li anche per te e soprattutto per chi sta peggio di me. Mia sorella non è in tenda. E' molto provata perchè il suo futuro, ai suoi occhi, è crollato insieme al suo ufficio, svanisce insieme agli studenti che fuggiranno dall'Aquila (lei lavora li, appunto), insieme al liceo semidistrutto di mia nipote, con i suoi tre insegnanti che non ci sono più, insieme agli stabilimenti lesionati in cui lavorava mio cognato..In pratica una vita di famiglia mescolata e sparsa a caso da una frullata di 6 gradi..Ma c'è chi è morto e chi, nella stessa situazione di mia sorella, dorme in tenda da un mese..Io sono contento così, se proprio lo devo dire. In casa sua, ogni volta che entro, vedendo come è ridotta, penso a come sia stata possibile una fuga senza conseguenze. E' stata una buona nottata, se si vede il bicchiere mezzo pieno.
Di queste persone che arrivano da altre regioni ne conosco alcune: non so se Mattia può comprendere fino in fondo quanto profondo possa essere il mio ringraziamento..
In questi giorni ho anche sostenuto l'orale di abilitazione alla professione..E' andato bene, sono abilitato, ma gli stron.zi hanno anche bocciato molto
..
Un segnale un pò duro per dimostare che nulla è cambiato? Azzz, poveri i non abilitati!
Continuerò a scrivere su questa vicenda,
Saluti!