Non so se state seguendo gli eventi degli ultimi giorni...la rivolta in Tibet, la repressione del governo cinese, e di mezzo, le olimpiadi di Pechino.
Oggi il primo ministro francese ha messo un languido "forse" nella presenza francese alle olimpiadi.
ieri le ultime stupende imprese dei nuotatori italiani, le medeglie, e la promesse di tutti di "trovarci in formissima a Pechino"....
Ma agli atleti, gliene frega qualcosa di quello che succede lì?
Agli sponsor, no.
Ai governi, al momento, pare di no.
Al "pubblico" non so...ma non vedo troppa gente interessata...
Rimango perplesso al pensare che si giocheranno le olimpiadi in un paese che ha ben poco di libero, e in qualche modo riconducibile alla "sana e corretta" competizione che dovrebbero rappresentare i giochi.
Tutti i paesi si tappano vistosamente gli occhi davanti alle privazioni delle più elementari libertà di espressione e stampa concesse in Cina dal governo.
Adesso che hanno emanato un comuinicato per i giornalisti dove limitano la loro libertà di movimento a determinate zone (ovviamente vietando il tibet e i paesi dove le rivolte sono vive) stanno mettendo le mani avanti in modo che il mondo (che dorme...) veda solo la bella e consueta facciata dei giochi olimpici..
Io spero vivamente che, per una volta, si mettano i diritti umani davanti a quelli economici...non so se sia corretto boicottare i giochi, ma interventi e posizioni decise da parte dei governi, dei media, degli atleti [nel loro "piccolo" hanno un grande potere mediatico] ....mi piacerebbe davvero molto vederle...
Voi che ne pensate?