
Non tutti gli eroi indossano una maschera... ma di certo possiedono moto strane!!!
Tornando a noi... il 2018 è stato un anno intenso per me sotto molti aspetti, ma uno dei pochi positivi è stato sicuramente il ritorno al mondo delle moto. O meglio, sono sempre andato in moto per 1/2 settimane all'anno in vacanza in Sardegna (ho sempre la Dottoressa!!), ma non potevo certo considerarmi un "motociclista attivo".
Il ritorno alle moto non è stato certo indolore. Ho speso 1200 euro di assicurazione qui in Irlanda, e una fortuna in abbigliamento, dato che ciò che avevo era vecchio e inadatto a queste temperature. Sono caduto in pista, una scivolatina stupida (e quasi senza danni, a parte l'orgoglio ferito) dovuta alla pioggia improvvisa a gomme fredde.
MA CHE CAZZO DI GODURIA ANDARE IN MOTO NUOVAMENTE!!!!!



E finalmente ho coronato il sogno di possedere una supersportiva, seppure 600. E oltretutto, una edizione limitata del CBR mi cui mi ero innamorato all'istante quando è uscita, nel 2009 (ma cara da morire quando uscita). Quando l'ho trovata in un annuncio, e sono andato a vederla da un concessionario a 200 km da dove abito, non ci potevo credere!!!
Cosa dire del 2019??
Domani (tempo permettendo) vado per la prima uscitina dell'anno, dopo 3 mesi di stop (inverno + ginocchio fratturato), e dopo aver fatto stupidamente scaricare la batteria (tracker GPS + allarme vibrazione collegato - l'unico modo per essere tranquilli in questo posto di ladri di moto).
Nei prossimi mesi (e durante la stagione estiva) conto di:
- Fare un corso di guida in pista (ne ho decisamente bisogno, la posizione di guida sul CBR lascia molto a desiderare)
- Fare un paio di uscite in pista a Mondello Park, l'unica vera pista in Irlanda (escluso il nord), possibilmente all'asciutto (non è affatto facile)
- Fare un'uscita mensile in un kartodromo a 20 km da dove vivo: non è il massimo del grip, vie di fuga che lasciano a desiderare e quasi solo curve a destra, ma è sempre più sicuro che andare in strada
- Fare un viaggio Irlanda del Nord / Scozia in moto
Ho deciso di lasciar stare completamente il dagliene in strada. Salvo poche eccezioni, le strade sono pericolosissime (in confronto, la strada media toscana è un'autostrada), piene di buche, merda di animali, mezzi agricoli e terra e olio nel mezzo delle curve.
Ho anche un altro proposito quest'anno. Riuscire finalmente a rivedere qualcuno del forum...

Sempre e solo
