Niente foto, ma parole
Al rientro dalle ferie, sono dovuto andare alla Coop a fare la spesa per integrare le scorte casalinghe ormai esaurite. Arrivo alla cassa e prima di me ci sono due ragazze, di età prossima ai 25, con un carrello pieno. La moretta indossava hot-pants in jeans, una canottierina grigia chiara molto scollata, seno misura tre, capelli lunghi sciolti, Ray-Ban a specchio... insomma potta. La castana con la crocchia, un po' più formosa, indossava dei pantaloncini corti ed una maglietta chiara traforata dalla quale traspariva un reggisenso bianco che conteneva a stento il seno... altra potta. Noto un certo atteggiamento tra le due che mi fa rizzare subito le antenne maschili... "presunzione di lesbicità" è l'accusa.
Oltretutto, poco dopo pensato questo, una delle due da un buffetto sul sederino all'altra con tanto d'occhiolino. Prove sufficienti: lesbiche! E' il verdetto definitivo. Almeno per la mia mente malata e deviata (pari a quella di ogni uomo). E queste continuano a stuzzicarsi ed a sussurrarsi nell'orecchio. Così è scattato l'esame del carrello.
Pane, pasta, patatine, tutto normale.
Creme per il corpo e bagnoschiuma... Immediatamente è scattanto il film mentale di loro due che si insaponano vicendevolmente, sotto una doccia flebile, in controluce... e poi si spalmano creme fluide su gambe e glutei...
Miele e Nutella... ahhh... già vedo suggiare l'una all'altra tali meraviglie, spalmate sul formoso corpo nudo...
"Ci siamo dimenticate una cosa fondamentale!" dice la moretta alla castana che si allunga a prende due Duracell formato mezza torcia... Dildo, dildo, dildo, dildo... La parola entra subito nella mia testa, come un allarme impazzito, che suona suona suona....
Scendo con lo sguardo ed arrivo a due bustine per verdura: zucchini e cetrioli!
Crisi mondiale, fine delle ferie, macchina vecchia, schiena rotta, moto brutta, Crtistoforo Colombo, mastodonti, benzina alle stelle, Moira Orfei...
Così mi sono calmato... verso le 02.00 di notte