Dr.Manetta ha scritto:TerreMotor è frequentato da un branco di stoici, c'era da immaginarselo. Centauri eroici e pugnaci, duri combattenti contro il sistema, privi di remore morali nel fregare la paghetta al figlio, imboscarsi la pensione della nonna, mangiare pane secco muffito e bere acqua di cannella pur di riuscire a mettere 0,75 l. di benzina nel serbatoio e riuscire così a fare il giro dell'isolato. Continuate così!
Io invece, nella migliore tradizione codardizio impiegatizia, mi son visto costretto a votare il realismo... "I have a misery that I bleed" (cit. Scècspir). Se il gioco si facesse veramente duro, lascerei i duri giocare, penso. Temo che per un giro al mese e quindi dodici uscite annuali, al modico costo di 150 €. uscita (conto della serva fatto di bollo, assicurazione, manutenzione, ricambi, benzina, suppellettili, rischi ecc. diviso per dodici) il ruzzino non valga la pena.
Qusto con moltissimo dolore e costernazione...
Il tuo giudizio su noi "stoici" mi sembra sin troppo duro!
Parlando solo di convenienza, a me andrebbe cmq bene spendere dei soldi per la moto anche se la usassi solo 12 volte l'anno, magari altri, ad esempio, che amano sciare, ne spenderebbero altrettanto per una settimana bianca l'anno.
Se però parlassimo di gravi ristrettezze economiche, allora bisognerebbe fare un discorso di rinunce ben più ampio e non limitato soltanto alla moto. Speriamo di non arrivarci mai!