Il Ministro, l'intellettuale e l'AUTOVELOX

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davidello
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Messaggioda davidello » venerdì 24 agosto 2007, 12:05

fonzie82 ha scritto:
davidello ha scritto:...sempre restando fermo il fatto che per me comunque il traffico ne giova sempre ed ad ogni ora


Non è intestardendosi su una cosa sbagliata che si fa una discussione, altrimenti non avrebbe senso che io abbia scritto tutto questo...


non volevo dire che la penso così e non mi interessano i tuoi ragionamenti,
era riferito al fatto che nonostante fossi passato a parlare del vantaggio a livello di media su una giornata, il mio discorso, a mio avviso, valeva comunque anche per le ore critiche ed il vantaggio c'era comunque sempre ;)

:daglienedipiu:
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fonzie82
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Messaggioda fonzie82 » venerdì 24 agosto 2007, 19:04

Mattia ha scritto:fonzie, mi spiace ma sulle rotonde ti sbagli: vicino a casa mia c'è un incrocio importante tra la SS64 Porrettana, la SS569 Bazzanese e un ramo che congiunge una strada ad alto e veloce scorrimento e che fa pure da uscita autostradale e immissione da un grosso centro commerciale, in pratica è un nodo vitale per la viabilità che, in caso di chiusura/incidente in autostrada, assorbe tutto il traffico autostradale in transito verso Firenze.

Questo incrocio è stato fino al 1997 (mi pare) a semaforo, ora, parliamo di 10 anni fa quindi il traffico era molto meno intenso, ecco, nonostante ciò le file attuali sono enormemente (parliamo di minuti in meno) inferiori rispetto a quelle chilometriche che c'erano con i semafori (che, va detto, erano ben sincronizzati).

La rotonda realizzata è piccola rispetto al volume di traffico ma questo non ha impedito di azzerare o quasi i tempi di attesa (pochi secondi per l'immissione) e far calare anche gli incidenti (ridotti al lumicino, prima ce n'erano spessissimo).

L'unico caso di congestionamento è dato da un semaforo, posto sulla SS64 in direzione Firenze che dista almeno 800 metri ma che non è in grado di abbassare i tempi di attesa, creando pertanto file lunghissime fino sulla rotonda che, a quel punto sì, diventa difficilmente accessibile


E' inutile riportare casi senza dati. Per un confronto tra le due soluzioni servono dati. Il semaforo di prima magari aveva una fasatura fatta secondo un'ottica sbagliata o con dati vecchi, oppure non coordinata con gli altri (difficile se con molti incroci). In ogni caso in questo modo hanno solo spostato la criticità a valle creando tanta coda al semaforo..

La cosa che stona è la minore incidentalità, di norma i semafori sono più sicuri.... :mmm:
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Messaggioda fonzie82 » venerdì 24 agosto 2007, 19:06

davidello ha scritto:
fonzie82 ha scritto:
davidello ha scritto:...sempre restando fermo il fatto che per me comunque il traffico ne giova sempre ed ad ogni ora


Non è intestardendosi su una cosa sbagliata che si fa una discussione, altrimenti non avrebbe senso che io abbia scritto tutto questo...


non volevo dire che la penso così e non mi interessano i tuoi ragionamenti,


Avevo capito male, sorry :coram te:

davidello ha scritto:era riferito al fatto che nonostante fossi passato a parlare del vantaggio a livello di media su una giornata, il mio discorso, a mio avviso, valeva comunque anche per le ore critiche ed il vantaggio c'era comunque sempre ;)


Ma non parlavo di media di giornata, la media è al massimo oraria...
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Messaggioda Mattia » venerdì 24 agosto 2007, 20:05

fonzie82 ha scritto:
Mattia ha scritto:fonzie, mi spiace ma sulle rotonde ti sbagli: vicino a casa mia c'è un incrocio importante tra la SS64 Porrettana, la SS569 Bazzanese e un ramo che congiunge una strada ad alto e veloce scorrimento e che fa pure da uscita autostradale e immissione da un grosso centro commerciale, in pratica è un nodo vitale per la viabilità che, in caso di chiusura/incidente in autostrada, assorbe tutto il traffico autostradale in transito verso Firenze.

Questo incrocio è stato fino al 1997 (mi pare) a semaforo, ora, parliamo di 10 anni fa quindi il traffico era molto meno intenso, ecco, nonostante ciò le file attuali sono enormemente (parliamo di minuti in meno) inferiori rispetto a quelle chilometriche che c'erano con i semafori (che, va detto, erano ben sincronizzati).

La rotonda realizzata è piccola rispetto al volume di traffico ma questo non ha impedito di azzerare o quasi i tempi di attesa (pochi secondi per l'immissione) e far calare anche gli incidenti (ridotti al lumicino, prima ce n'erano spessissimo).

L'unico caso di congestionamento è dato da un semaforo, posto sulla SS64 in direzione Firenze che dista almeno 800 metri ma che non è in grado di abbassare i tempi di attesa, creando pertanto file lunghissime fino sulla rotonda che, a quel punto sì, diventa difficilmente accessibile


E' inutile riportare casi senza dati. Per un confronto tra le due soluzioni servono dati. Il semaforo di prima magari aveva una fasatura fatta secondo un'ottica sbagliata o con dati vecchi, oppure non coordinata con gli altri (difficile se con molti incroci). In ogni caso in questo modo hanno solo spostato la criticità a valle creando tanta coda al semaforo..

La cosa che stona è la minore incidentalità, di norma i semafori sono più sicuri.... :mmm:


hai ragione, chiaro che i dati forniscono un dato oggettivo, questo è il massimo che posso fare per sostenere la mia idea. :)
sulla incidentalità non so che dire, ogni giorno che passavo a piedi ne vedevo uno, seppur piccolo, da dopo la rotonda i casi sono stati rarissimi
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Col 1000 son buoni tutti...
tant'è che l'ho preso anch'io


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Messaggioda fonzie82 » venerdì 24 agosto 2007, 20:35

Mattia ha scritto:hai ragione, chiaro che i dati forniscono un dato oggettivo, questo è il massimo che posso fare per sostenere la mia idea. :)


Ti capisco, anch'io stentavo a crederci, poi però sulla base di alcuni libri di testo ho capito che non funziona così. Ovviamente il tutto è stato supportato da spiegazioni fornite in aula...
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Messaggioda Jules » sabato 25 agosto 2007, 11:00

Ravanando in giro per la rete ho trovato qualcosa di interessante e abbastanza esauriente:

http://www.unasca.it/aut_scuola/rotatorie.html

Dove peraltro si parla propio di quello che dice il fonzie ma anche mattia, insomma la rotatoria farà passare anche meno veicoli ma è decisamente più sicura e non richiede la manutenzione di un incrocio regolato da semaforo.

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Messaggioda andywind » sabato 25 agosto 2007, 18:56

dichiarazione verso lo stato italiano:

perchè spendere soldi per rendere + sicura ed efficiente la rete viare quando su possino spendere solo 10 euro per un cartello stradale con scritto sopra un limite ridicolo e guadagnare tanto a fior di multe?

le caz.zate del velox, della patente a punti, dell'aumento delle multe, dell'etilometro, andate a raccontarle agli asini. volete i nostri soldi (come se non bastassero le tasse) e avete trovato il modo per averli, ma almeno non prendeteci per il c.ulo...
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Messaggioda Erpiotta » sabato 25 agosto 2007, 21:20

Solo che gli italiani non sanno che la precedenza spetta a chi già
percorre la rotonda, quindi quotidianamente son costretto a far
passare chi non ha la precedenza per evitare di essere schiacciato
con la moto da auto e camion....

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Messaggioda tabauro » lunedì 3 settembre 2007, 13:42

un incrocio mal segnalato puoi non vederlo... una rotonda le vedi per forza!! ;)

Io stò con le retonde! :rido:
- "A Papà, ma si è n'fatto de salute non ve la potete fa passa dalla mutua.."- - "Siii la Mutua.... n'passa n'c@zzo ..pensa la fi#a!" -
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Messaggioda pippopik » lunedì 3 settembre 2007, 14:58

Quest'estate e l'estate scorsa ho bazzicato in Spagna e Portogallo. A parte il fatto che stanno 20 anni avanti a noi per stato delle strade, ma quasi tutti gli incroci sono regolati con rotonde. In Italia si è sempre preferito il semaforo perchè (forse non lo sapete ma è così) c'era una sorta di mafia dei semafori, con relative tangenti e bustarelle su installazione e manutenzione. Ovvio che non si gradiva qualcosa che costava meno farla e 0 mantenerla.
Io le trovo molto utili e razionali, specie quando ci sono incroci tra una strada importante e una poco trafficata: un semaforo farebbe fare attese inutili ed inutile inquinamento.
Confermo che in Italia non le sappiamo usare: alla prima che ho fatto quest'estate mi sono beccato una valanga di improperi in portoghese, per mancata precedenza :rido: :canna:

Lì usano molto anche i semafori limitavelocità: in pratica nei centri abitati, anche piccolissimi, quando arrivi c'è un sensore di velocità, se sgarri i 50 orari il semaforo successivo diventa rosso costringendoti a fermarti. Niente autovelox, ma in pratica dopo un po' ti abitui e nei centri urbani non superi mai i 50.

Non sono completamente d'accordo con l'articolo postato da Mattia. Lo Stato non deve spremerci con l'autovelox selvaggio, però è pur vero che in una società civile ci devono essere delle regole e si devono far rispettare. Il meglio sarebbe se per senso civico le rispettassimo senza bisogno di minacce o ricatti (autovelox) però...
Non accetto l'idea "Ho la BMW per cui posso andare a 170 e tu con la Panda levati dalle balle che stai a 130 sulla corsia di sorpasso e ti fulmino con gli abbaglianti". Possibile che solo in Italia succede? In Spagna e Portogallo mettevo il mio bel regolatore di velocità sui 120 e nessuno sgarrava. In Germania, che pure non ci sono limiti (in autostrada!), ma solo i 130 consigliati, sono ben pochi quelli che li superano e cmq nessuno si permette di lampeggiare a chi lo precede. E sulle statali e nei centri abitati sono tutti rispettosi di limiti e segnali.
Quest'estate in Portogallo, come solo accennavi ad attraversare sulle strisce, le auto subito si fermavano (ed anche stavolta ho rischiato di prendere sotto una vecchietta). Al ritorno a Roma, mi ero così abituato, che al primo attraversamento ho rischiato l'investimento!

Concludo: perchè in Italia è sempre tutto speciale, emergenza, diffferenza, esenzione ecc? Del resto siamo gli unici che abbiamo esentato per legge alcuni dal mettere le cinture (i più bassi di 1,50 e i più alti di 1,90...). :shock:
«Il Buddha, il Divino, dimora nel circuito di un calcolatore o negli ingranaggi del cambio di una moto con lo stesso agio che in cima a una montagna o nei petali di un fiore». (Robert M. Pirsig - Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta)

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Messaggioda Ginopilotino » lunedì 3 settembre 2007, 15:13

Per quanto riguarda la sicurezza su strade extra-urbane le rotatorie sono un fantastiliardo di volte più sicure, e questi sono dati ufficiali del Minstero dei Trasporti :canna:
Scherzi a parte è vero, quasi tutti gli incroci più pericolosi nel territorio vicino a Linate sono stati "rotondizzati" e in 5 anni il numero di incidenti si è ridotto del 45%, ma quello che più è importante che gli incidenti gravi e mortali sono diminuiti del 92%, cioè sono passati da 62 a 5, e direi che già questo è un ottimo motivo per sostenere le rotonde.

D'altro canto è vero che spesso nelle nostre città c'è poco spazio per poter costruire rotonde efficienti.

Però ho un dubbio sui dati "oggettivi": alla fine dell'autostrada Milano-Genova, entrati in Milano, c'era un semaforo che causava code lunghe anche tre chilometri in occasione delle domeniche estive, di rientro dal mare, quindi direi con un carico di traffico definibile "da saturazione". Per anni hanno fatto esperimenti sulle tempistiche dei semafori senza mai venire a capo di un bel niente.
Pochi anni fa decisero di costruire una megarotondona per risolvere il problema e ci furono delle ferocissime polemiche sia da parte degli abitanti del quartiere per l'impatto ambientale (ma ora ci interessa poco) sia da parte anche di un comitato composto anche da alcuni ingegneri che sostenevano l'inutilità pratica della rotonda più o meno con le stesse motivazioni che hai portato tu, Fonzie.
Ebbene, io non ho dati alla mano, ma faccio quella strada spessissimo nei weekend (nei nove mesi primavera-estate-autunno anche 30 volte sulle 36 domeniche disponibili) da ormai più di 15 anni, e non ho mai visto, dall'apertura della suddetta rotonda, più di 500 metri di coda, quando ce n'è; confesso che quando l'ho visto al prima volta non ci credevo neanch'io, era l'incubo del weekend per tutti i milanesi di ritorno dalla liguria.
Forse come esempio è troppo semplicistico, ma mi sembra un'eccezione assai degna di nota
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Bigorrah! Cos'è codesto barrito? Voce di aliofante salvatico?

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Messaggioda Dr.Manetta » lunedì 3 settembre 2007, 16:03

Si parte dall'autovelox come forma di lotta di classe e si giunge ad una comparativa ragionata tra semafori e rotonde. Grande terremotor! :canna:

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Messaggioda Ginopilotino » lunedì 3 settembre 2007, 16:13

Dr.Manetta ha scritto:Si parte dall'autovelox come forma di lotta di classe e si giunge ad una comparativa ragionata tra semafori e rotonde. Grande terremotor! :canna:


Eh già, siamo troppo avanti :clap: :clap:
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Bigorrah! Cos'è codesto barrito? Voce di aliofante salvatico?


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