Master patente DonneInSella (parte I)
Su richiesta del Dr.Manetta eccomi qui a raccontare la mia entusiasmante esperienza della 3 giorni del corso
di guida per sole donne che si e' svolto lo scorso weekend nel circuito di Adria Adria International Raceway, rivolto a chi come me si e rotta le balle di fare la zavorrina e vuole finalmente passare alla guida!
Il corso dura 3 giorni, dal sabato mattina al lunedi' pomeriggio, e termina con la prova pratica d'esame per il coseguimento della Patente A.
All'interno dell'autodromo c'e' albergo, ristorante, bar, moto, pompa di benzina e uomini a volonta'... cosa volere di piu'?
Venerdi' sera
Arrivo all'autodromo alle 21.00 in tempo per la cena al ristorante con le colleghe d'avventura e l'organizzatrice che ci spiega nei dettagli come si svolgera il corso. Due chiacchiere per conoscersi un po' meglio, rientriamo in albergo e subito a letto: domani sara' un giorno impegnativo.
Sabato
Alle 7.30 colazione al bar e alle 8.00 al paddock dove facciamo la conoscenza degl iistruttori: Fausto e Andrea, poi pronte per iniziare. Primo approccio con un 125 della Suzuki: il Van Van, subito ribattezzato: "Il mostro", "Il rospo" e "Van Caz". Penso che la frase "Il sonno della ragione genera mostri" si sia concretizzata in questa moto...
Con il mostro gli istruttori ci danno le prime dritte per la guida e poi subito a fare il percorso: slalom, otto, tunnel e frenata.
Siamo 6 ragazze, i Van Van a disposizione sono 2, quindi c'e' anche qualche momento sufficiente per un caffe', una sigaretta e per andare a fare pipi.
Alle 11.30 finalmente si passa a qualcosa di piu' concreto e poggiamo le nostre chiappette sul Gladius (n.d.r. 600 bicilindrica Suzuki)! Primo giro dietro l'istruttore, poi l'istruttore diventa passeggero e controlla da vicino la nostra guida, quindi dopo qualche giro libero si passa a fare il percorso. Miticooo!!! anche con la Gladius l'otto miriesce una meraviglia senza poggiare il piede a terra
Facciamo 3 giri di percorso a testa, ma qualcuna ha bisogno di tempi di pausa piu' lunghi, io non me lo faccio ripetere 2 volte e sfrutto tutto il tempo possibile per stare in moto e seguire i consigli degli istruttori.
Alle 13.00 pausa pranzo e alla 14.00 di nuovo in moto fino alle 18.00 concludendo la gornata con il trenino dietro Andrea a fare curve, inversioni, fermate e ripartenze. Mi tirano giu' dalla moto con la forza mentre strillo: "Ho sprecato 10 anni della mia vita, devo recuperare"
Finita la lezione di oggi diamo una sbirciatina alle auto che girano in pista, poi doccia, cena, prove della MotoGP e tutti a nanna.
Purtroppo il simpatico temporale notturno agita molto i miei sogni, l'idea di dover fare la mia prima uscita su strada con la pioggia non mi lascia per niente tranquilla
continua...