Tecnica di Guida - L'ABC del Dagliene

Perché la tecnica è fondamentale

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analizziamo un punto alla volta.

Messaggioda 2LE » martedì 18 aprile 2006, 12:53

Si dice di frenare prima di entrare in curva e fi qui tutto ok ma se per sbagli calcolo male l'ingresso in curva e pinzo mentre sono gia' sdraiato ?
Fino ad ora non ho mai notato nulla di particolarmente anomalo la mia hornet mi sembra molto stabile in frenata in curva,
e' una mia impressione o mi sbaglio? :?:
aiutooooooo!!!!!!!!! frenaaaaaaaaaa!!!!!!!!!
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Re: analizziamo un punto alla volta.

Messaggioda Gererebellum » martedì 18 aprile 2006, 13:06

2LE ha scritto:Si dice di frenare prima di entrare in curva e fi qui tutto ok ma se per sbagli calcolo male l'ingresso in curva e pinzo mentre sono gia' sdraiato ?
Fino ad ora non ho mai notato nulla di particolarmente anomalo la mia hornet mi sembra molto stabile in frenata in curva,
e' una mia impressione o mi sbaglio? :?:


se peli il freno mentre sei in piega al massimo la moto si rialza....se dai la pinzata potente ti scappa l'anteriore e vai a finire con il muso a terra.....
meglio evitare di fare una manovra del genere.....se la curva viene calcolata male è perchè non si conosce la strada e se non la si conosce è meglio evitare di andar forte.
:wink:
e come diceva sempre Socrate ad Aristotele "Dagliene uagliò!" cit. Mattia

"Ciao mamma!" - "Dove sei?non ti sento bene!" - "Mamma sono al citofono!" :rido:

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grazie Gere.

Messaggioda 2LE » martedì 18 aprile 2006, 13:21

Ok primo step superato
Passiamo al secondo quiz.:
Cosa si intende per "leggera pressione sulla parte del manubrio interno alla curva?
Devo accennare la sterzata verso il lato opposto della curva?
o devo calcarlo verso il basso caricandolo di peso?
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Messaggioda Mattia » martedì 18 aprile 2006, 14:03

devi appunto sterzare leggermente verso il lato opposto della curva, fai delle prove sul dritto, vedrai che la moto reagisce repentinamente anche a piccolissime pressioni :wink:

appena avrò un po' di tempo ma soprattutto di voglia :oops: farò un tutorial meno basilare e più avanzato, diciamo un livello 2 per una guida più spedita, in questo sarà presente anche il comportamento in caso di "lungo" in frenata: innanzitutto se sei lungo il mondo non ti sorride visto che qualsiasi cosa tu faccia è meglio che finire di gengiva contro un guard rail, perciò consiglio di NON PINZARE FINO ALL'ULTIMO, frena forte fino al momento dell'inserimento poi molla i freni e butta dentro la moto, senza esagerare con la pressione (leggi bloccare) frena contemporaneamente col posteriore, la moto rallenterà e al tempo stesso curverà, ovviamente il tutto da farsi a gas chiuso, mi rendo conto che per fare questa operazione servono esperienza e freddezza e che spesso l'una o l'altra non sono disponibili al bisogno :?
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Re: analizziamo un punto alla volta.

Messaggioda rallysta » martedì 18 aprile 2006, 18:14

Gererebellum ha scritto:
2LE ha scritto:Si dice di frenare prima di entrare in curva e fi qui tutto ok ma se per sbagli calcolo male l'ingresso in curva e pinzo mentre sono gia' sdraiato ?
Fino ad ora non ho mai notato nulla di particolarmente anomalo la mia hornet mi sembra molto stabile in frenata in curva,
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se peli il freno mentre sei in piega al massimo la moto si rialza....se dai la pinzata potente ti scappa l'anteriore e vai a finire con il muso a terra.....
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:wink:


discorso pericoloso per strada... a livello teorico è giusto se c'è del brecciolino però... :? quindi occhio...

:wink:
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Vero...

Messaggioda Freud » martedì 18 aprile 2006, 18:23

Purtroppo gli imprevisti sono sempre dietro l'angolo...
La cosa migliore è prendere piena padronanza del mezzo in pista, perchè se ti succede un imprevisto in strada e non hai ancora appreso tutto al 100%, la freddezza col cavolo che la hai... e le conseguenze purtroppo sono pessime!

Comunque pianino pianino ci arriviamo... la pista è lì che aspetta... costasse un pò meno organizzare una giornata in pista!!! :evil:
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consiglio in più

Messaggioda fabio » martedì 18 aprile 2006, 18:49

Giustissimo quello scritto da Mattia. Un consiglio aggiuntivo personale, che una volta imparato ha cambiato il mio modo di andare.

Più che utilizzare il manubrio o i semi-manubri io tendo a fra piegare la moto "spingendo" sulla pedana destra per le curve a destra e viceversa. La guida risulta più faticosa perché praticamente è come stare sempre in sospensione sulle pedane e poggiare poco peso sulla sella; le prime volte che provavo dopo pochi km avevo le gambe a pezzi. Facendoci l'abitudine e tenendomi in forma però ho risolto il problema. Facendo così non si rischia di "impiccarsi" al manubrio e il peso - in curva - è distribuito in modo più equilibrato. In pratica ci si affida meno alla tenuta della gomma anteriore, riequilibrandosi verso quella posteriore. In questo senso dovrebbero diminuire anche il pericolo di derapate o perdite d'aderenza al posteriore.
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secondo step risolto ora passiamo al terzo

Messaggioda 2LE » martedì 18 aprile 2006, 21:15

Risolti i preimi due punti passiamo alla perdita di aderenza al posteriore:
Se perdo di colpo aderenza,cosa si intende per "schizzare in piedi"?
Mi alzo sulle pedane o raddrizzo la moto il piu' possibile senza finire nell'altra corsia?
Se tolgo aderenza al posteriore non rischi che mi derapi maggiormente perche' lo alleggerisco?
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Re: secondo step risolto ora passiamo al terzo

Messaggioda Mattia » martedì 18 aprile 2006, 21:48

2LE ha scritto:Risolti i preimi due punti passiamo alla perdita di aderenza al posteriore:
Se perdo di colpo aderenza,cosa si intende per "schizzare in piedi"?
Mi alzo sulle pedane o raddrizzo la moto il piu' possibile senza finire nell'altra corsia?
Se tolgo aderenza al posteriore non rischi che mi derapi maggiormente perche' lo alleggerisco?


il discorso riguarda di molto la chiusura del gas o meno, se chiudi il gas la ruota posteriore riprende aderenza e si punta provocando l'effetto fionda che vedi nei GP quando i piloti (soprattutto di 125 e 250) vengono sbalzati di sella, se chiudi il gas e non sposti tutto il peso in avanti la moto ti lancia, non ci sono vie di fuga se invece provi a controllare la derapata devi giocare col gas senza chiuderlo solo che richiede moooooolta esperienza :wink:
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esperienza

Messaggioda 2LE » martedì 18 aprile 2006, 22:21

Di esperienza ne ho abbastanza ma pero' nel fuoristrada e non sull'asfalto,
per ora non mi e' mai capitato di fare derapare la moto da strada,mi sto informando anche se la mia non e' voglia di smanettare ma di gironzolare con un minimo di sicurezza visto che la moto e' un giocattolo perticoloso.
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altra domanda

Messaggioda 2LE » martedì 18 aprile 2006, 22:24

Nel Caso in cui la perdita di aderenza e' progressiva se pesto sulla pedana esterna alla curva la moto si scompone ?
Come reagisce ? a scatti bruschi o a scatti perceppibili leggermente?
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Messaggioda Mattia » martedì 18 aprile 2006, 22:36

dipende dalla gommatura la reazione, con Pirelli è moooooolto progressiva, pestando sulla pedana esterna arresti la derapata quindi se è appena accennata la reazione non si sente nemmeno se invece è brusca la moto si scompone, con Dunlop e Michelin il discorso si fa più duro perchè, in particolare la seconda "quando molla molla", cioè ti da il massimo dell'aderenza fino a quando non molla di pacca
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Grazie

Messaggioda 2LE » martedì 18 aprile 2006, 22:42

Per ora hai risposto a tutti i miei dubbi,e con quest hai chiarito alcuni punti dove magari altri avrebbero potuto avere dubbi.
Ora aspetto il prossimo step dove si entra piu' nel tecnico.
Se ti ricordi mandami un mp che mi avvisi che hai postato le seconda lezione di guida.
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Messaggioda Mattia » martedì 18 aprile 2006, 23:43

ok, felice di averti aiutato :wink:
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Messaggioda Pivuz » sabato 29 aprile 2006, 11:06

mmm bello questo post!!!
complimenti
:clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:


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