Ho letto anche sulla Corssrunner, ma sinceramente non la apprezzo ancora.
Non è leggera – 240 kg – ma grazie anche al manubrio sufficientemente largo dà un grande senso di padronanza al pilota al quale è richiesto poco sforzo nelle manovre. Inoltre la maneggevolezza, la stabilità e la precisione direzionale in piega hanno pochi eguali nel mondo delle crossover. Il confort è elevato, nonostante una protezione aerodinamica non adeguata a proteggere testa e spalle di chi guida, inoltre la sella è un po’ scivolosa. In compenso, il motore – ben noto – sorprende per l’allungo e appaga con il cambio di sound a 7.000 giri quando interviene la seconda coppia di valvole. Sparito il difetto che contraddistingueva i primi VTEC che rendevano troppo sensibile il cambio di registro tipico di questa distribuzione. Cambio preciso e frizione morbida e modulabile completano l’opera di questa godibilissima crossover.
A leggere tra le righe, sembra proprio che non eccella in niente e naturalmente non abbia particolari difetti. Si potrebbe tradurre con: "insipida"?