TerreMotor.it

Se vi leggete il breve testo introduttivo si capisce tutto molto chiaramente,

http://www.greenpeace.org/italy/it/campagne/nucleare/maroni-referendum-nucleare/

Cmq in sostanza (tra le altre cose) la petizione vuole far accorpare il referendum previsto per giugno, con le elezioni previste a maggio.
In questo modo ci risparmieremmo circa 400 milioni di euro.

indipendentemente dalle individuali idee sul nucleare, mi sembra una sana iniziativa!

Attenzione alla trappolona...uno dei referendum riguarda la legge sul legittimo impedimento, ovviamente nascosta in ombra dalla parolona NUCLEARE

mephistophele ha scritto:Attenzione alla trappolona...uno dei referendum riguarda la legge sul legittimo impedimento, ovviamente nascosta in ombra dalla parolona NUCLEARE

Ovviamente per Greenpeace quello che conta è il referendum relativo al nucleare, ed è normale che lo mettano in evidenza tralasciando il resto.

Anche secondo il mio modesto parere "NUCLEARE" è l'argomento + rilevante di tutto il referendum...

sulla privatizzazione dell'acqua e sul leggittimo impedimento se ne può parlare, ogni uno dirà la sua...

ma sul fatto che le scorie nucleari siano ingestibili, c'è poco da discutere.

Non sò cosa intendi esattamente per trappolona...

cmq l'intenzione di unire in un unica soluzione elezioni e referendum, con un notevole risparmio di denaro pubblico, è di sicuro un vantaggio per la comunità indipendentemente dai contenuti.

Assolutamente concorde (non l'aereo...) con l'idea. La mia era una precisazione sul fatto che si cerchi di far passare in secondo piano un'altra cosa.
Nello specifico sul nucleare si votò anni fa...eppure ci riprovano cambiando un po' la forma del referendum dopo che negli anni passati si era già fatto notare che sarebbe stato illegale riproporre lo stesso referendum sul nucleare

Che magnifico istituto il referendum! Massima espressione di democrazia. Ma "qualunquemente" rischiosissima.

a quanto pare l'accorpamento referendum-elezioni non si farà.. principalmente per convenienze di parte, se l'avessero accorpato quasi certamente sarebbe stato raggiunto il quorum.
Andrò comunque a votare, sia per il nucleare che per l'acqua, li metto quasi sullo stesso piano.

mi spiegate in 2 parole il referendum?

Non stare a perdere tempo... Dopo quello che è accaduto in Giappone, prevedo una bocciatura.

Dr.Manetta ha scritto:Non stare a perdere tempo... Dopo quello che è accaduto in Giappone, prevedo una bocciatura.

e lo spero,

dovremmo abituarci tutti invece a consumare meno energia elettrica,vedo spesso in molti posti e molte case che si lasciano elettrodomestici e luci accese inutilmente,dovremmo solo autoeducarci ad un minor consumo
di tutto,tendiamo troppo allo spreco,ho due amici che lavorano nello stesso posto ed abitano nello stesso condominio che per recarsi in ditta usano 2 macchine,ho una collega che abita a 250 metri dall'ufficio e viene al lavoro in macchina

In sincerità, anche io spero che la nuova nuclearizzazione del paese alla fine sia bocciata. Forse trent'anni fa avrebbe avuto una sua logica, oggi nutro molti dubbi.

Dr.Manetta ha scritto:In sincerità, anche io spero che la nuova nuclearizzazione del paese alla fine sia bocciata. Forse trent'anni fa avrebbe avuto una sua logica, oggi nutro molti dubbi.

.. anche secondo me..è stato sbagliato rinunciarvi 30 anni fa, oggi correre dietro a questa tecnologia non ha molto senso.

30 anni fa.
...se fosse andato in porto avremmo adesso impianti vecchi di 30 anni, se mai dovessero adesso essere approvati verrebbero costruiti con metodi e concezioni nuove.
Non dico di essere a favore o contro ma del male guardo il bene. <IMHO>

Avremmo impianti di 30 anni fa certamente, ma anche di 20, 10, 5 e 1. Partire ora vorrebbe dire avere impianti operativi fra qualche anno, mentre il resto del mondo sembra orientarsi verso l'abbandono. Sono scelte che vanno ponderate molto bene.

dopo la catastrofe in giappne anche nei paesi dove e' gia' presente l'energia nucleare stanno pensando di abbandonare i progetti

Il mio punto di vista è evidente.

Cmq Credo che se 30 anni fà avessimo "accettato" probabilmente ora la pessima amministrazione, la mafia, la speculazione edilizia ed industriale in genere avrebbero distrutto il paese, molto + di quanto non lo sia già; senza contare i disastri naturali che si sono susseguiti in questi anni.